Quando sparisco non lo faccio intenzionalmente.
Ma a volte mi riesce impossibile conciliare il blog con il viaggio, specialmente se si ritorna per pochi giorni in terra natia prima di una nuova partenza.
Dopo il mio soggiorno a Parma (qui una ricettina del posto) da splendidi amici appassionati di musica e cucina (oltre che di studio ovviamente!) ho passato la metà finale di Febbraio (con il mio compleanno annesso) nella mia Martina Franca in compagnia di amici di vecchia data e nuovi a cui dedicare il proprio tempo e soprattutto le proprie storie.
E' stata dolcissima l'accoglienza nel mio locale che non visitavo decentemente quasi da 9 mesi e son felicissimo che la mia famiglia ed in primis mia sorella Simona si diano da fare per continuare ciò che abbiamo contruito in città, un piccolo angolo di'Irlanda nel profondo sud!
Il lieto tempo passato a Martina Franca ed al Cellar Irish Pub mi ha rilassato e viziato adeguatamente, così da ripartire più carico che mai per Edessa, nella provincia di Salonicco al nord della Grecia.
Le 16 ore da Brindisi a Patrasso in traghetto sono state divertentissime.
Ormai abituato agli aerei e alla reattività di viaggio ho assaporato questa esperienza di SlowTravel a piene mani, con tanto di Camionisti bulgari con cui condividere una birra da 66cl russa parlando un inglese sdentato sui propri carichi, Salvatore il banconista 60enne della Grimaldi Lines affettuosissimo che ha condiviso tramite una chiavetta USB le sue foto della Patagonia e della vita di bordo.. un lupo di mare napoletano!
e gli studenti della scuola nautica di Bari che nel mezzo della notte consultavano con il loro maestro carte nautiche su di un tavolo con un classico compasso. Una lezione alle 3 di notte per futuri navigatori.
Decisamente comico è stato il fattore fortuna nell'imbarcarmi sulla Motoferry Brindisi.
Arrivato ad ora attardata son stato impossibilitato a fare il check-in negli uffici ormai chiusi. Avvicinandomi grazie ad un agente doganale dal cuore d'oro il fato ha voluto che incontrassimo il capitano appena arrivato, che mi ha ufficialmente preso sotto la sua responsabilità per l'imbarco così da sbrigare il check-in a bordo.
Ancora non ci credo XD in pratica ero un profugo a bordo da identificare... Hahahahah!
Arrivato a Patrasso dopo una nottata passata a leggere alcuni pezzi de "La strada" di C. McCarthy e "Il lupo della steppa" di H. Heese con una tazza di thè, decido di fare altre 7 ore e mezzo di viaggio da Patrasso a Salonicco
così da godermi i meravigliosi scorci del mare Egeo... La stanchezza si faceva sentire ma valeva tutta l'esperienza!
Arrivato a Salonicco Il socio di un mio amico mi ha portato nel "Gradino del paradiso": EDESSA.
città di 20.000 anime situata su un altopiano di 300 mentri completamente piatto, con cascate e folta vegetazione (tra cui anche alberi seicentenari)...
-"Un posto da favola dimorato da foletti."-
Quindi capitemi se durante le transizioni scompaio :D
Un bacione da un bellissimo angolo di mondo, la vera faccia della Grecia!
A presto per alcune dritte di viaggio, ricette di posti passati che non ho ancora postato e alcune leccornie greche!
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