Quello a sinistra sono io, sorridente.
Quello a destra è Trifon, un amico greco con cui faccio delle scampagnate (sia per lavoro che per piacere) intorno ad Edessa, la città in cui mi trovo ora.
Vi voglio parlare dell'"aperitivo alla Greca". Uso e costume che farebbe impallidire anche l'apericena più succulenta.
Qui è molto in voga una tipologia di locale che noi abbiamo ormai perso tra richieste di esclusività, servizio impostato e molto altro: Le Taberne e le Ouzerie.
Le Taberna, molto simile alla nostra trattoria, ha saputo mantenere in maniera abbastanza rigorosa la tradizione dei piatti tipici con folklore, senso di appartenenza, atomosfera conviviale e... anche dei prezzi abbastanza bassi.
In Italia non ce ne siamo nemmeno accorti: Le trattorie per adeguarsi hanno cominciato a trasformarsi in winebar, pizzerie, paninoteche e ristoranti... Perdendo miseramente la testa sotto la scure del consumismo, della crisi e dell'esterofilia.
Lo stesso ristorante di famiglia in cui sono cresciuto si è trasformato più e più volte per adeguarsi ai tempi e, se trenta anni fa era una trattoria a conduzione familiare con una saletta con trenta posti... ora di sale ne ha 5 e fa servizio pub e pizzeria!
Qui se vuoi mangiare una pizza, Vai in pizzeria. Del sushi? In un ristorante Giapponese. Tipico? Alla Taberna. In Italia ho visto locali capaci di di servire tutti e tre i piatti che, aimè, non eccellevano in nessuna delle pietanze.
Le attività ristorative in Italia tendono sempre più a perdere una propria identità per adattarsi al consumatore. Vendono l'anima al commercio inaridendo a mio parere la nostra "esperienza" Enogastronomica. Certamente ci sono delle eccezioni, ma pur sempre di eccezioni si tratta.
L'Ouzerie, è un ibrido tra una Taperia spagnola e un bar aperitivo... Orfani ormai del concetto di Osteria italiano che bene si sposerebbe a questa attività, qui è ancora possibile trovare cantanti improvvisati (più o meno) e suonatori di Bouzouki che si dilettano tra un sorso di Ouzo & Tsipuoro (grappe forti all'anice o non aromatizzate), vini locali ed altri liquori tipici in una tranquilla serata tra amici... il tutto contornato da piccoli piatti (mezes) dall'origine bucolica e a kmZero che in queste zone sono ancora vividi e pulsanti. Ovviamente vi parlo di zone poco turistiche, o da turismo per Greci. A Corfù o in altre zone ad alto indice di Turismo "massificante" nelle Ouzerie trovereste patatine e crocchette di pollo riscaldate allo stesso prezzo.
Io con Trifon, Marios (il proprietario degli stupendi scatti di questo post) ed altri loro amici tra uno scatto e l'altro (lavorano nel montaggio video e nella fotografia) abbiamo deciso di fare un Break in un CafèBar/Ouzerie di nome OMILOS, in Ag. Panteleimon, sulle rive del lago Vegoritida.
Distante pochi chilometri da Edessa, è proprio in questa zona balneare che ho assaggiato alcuni piatti che hanno dello straordinario.
Saganaki:
Questa piatto perfetto come appetizer è formaggio Greco fuso in padella condito con uova scrambled e paprika affumicata, un piatto semplice ed efficace per riempire lo stomaco tra un bicchiere e l'altro.
Tulcena "Piperies me melitzanes":
Questo piatto dalle origine slave è molto simile alla nostra caponata, preparato con melanzane e peperoni rossi dolci. Viene condido con spezie e olio e la maggior parte delle volte viene messo in vetro per la conservazione sulla lunga durata. Viene servito freddo ed è eccezionale su di un bel crostino di pane al sesamo.
Skoumpri:
Lo Skoumpri è aringa affumicata che viene grigliata con odori e servita con una crema di yogurt e un filo d'olio. Una spruzzata di limone e su giù per lo stomaco!
Tourna:
Il Tourna è pescegatto pescato localmente che viene bollito e servito con olio e limone. Mi ha stupito il sapore delicato, di solito i pesci di fondo lago tendono a "insaporirsi" degli scarti del fondo che mangiano... questo no. Era deliziosamente delicato.
-"Questo lago è molto profondo e molto grande, ecco perchè il pesce è così leggero" mi dice Marios.
Non si "contaminano" in pratica.
Polpo marinato nella birra lavica e pomodori Tursì:
E qui che va in scena un accostamento strepitoso.
I pomodori Tursì sono dei piccoli pomodori verdi dolcissimi. vengono conservati sott'aceto e sono il perfetto accostamento per un piatto come il polpo arrosto. Insalata di cavolo e carote bollite e funghi sott'aceto completano il side dish alla perfezione.
Precedentemente bollito, il polpo è stato marinato con una birra di tipologia Blanche (di frumento) filtrata con roccia vulcanica e leggermente aromatizzata al miele e cedro prodotta sull'isola di Santorini, La VOLKAN.
Questa birra possiede il sapore molto delicato di una Blanche combinato al colore e retrogusto di stout, una accoppiata da lasciare a bocca asciutta... sono le 4:10 am e me ne berrei volentieri qualcuna prima di andare a dormire!
A proposito Trifon, questo post è Tediosamente lungo e descrittivo. ci vorrebbe una pausa.
Kalispera!
Ostevagabondo