martedì 5 novembre 2013

Sapori Etnici: Galletti o Water Biscuits Maltesi


La colazione del guerriero.
I Galletti sono una versione maltese dei crecker, perfetta per accompagnare formaggi e vini, usati negli aperitivi in molti locali, pub e bar a Malta.
Composto esclusivamente da farine acqua lievito (madre di solito) ed a volte un pò di sale, è uno spuntino pratico e veloce, radicato nella cultura Maltese tanto quanto il loro amore per il mare e per il viaggio. 
Eccovi la ricetta:

Galletti (Cracker Maltesi)

Ingredienti:
  • 200gr di Farina
  • 150gr di semola più una manciata per impastare
  • 4 cucchiai di olio d'oliva (meglio se extravergine)
  • una bustina di lievito istantaneo
  • un pizzico di sale
  • 200 ml di acqua a temperatura tiepida
un primo piano
Setacciare la farina in una grande ciotola, aggiungere il sale e l'olio d'oliva. Mescolare bene, impastando l'olio con le punte delle dita. Mescolare il semolino ed il lievito, formare un vulcano al centro della farina e aggiungete l'acqua, mescolando fino a quando non si ottiene un impasto, è necessario regolare la quantità di acqua di conseguenza.
Tagliare in due pezzi gestibili, mettendo l'altro da una parte.
Stendere la pasta molto sottile, tagliare cerchi e forme con un taglia-biscotti (o un bicchiere stretto, andrà benissimo).
punzecchiare il centro con una forchetta o spiedino, spolverare la teglia leggermente con del semolino e cuocere a 220 °C fino a leggera doratura per circa 15 minuti.

Semplici e... senza gusto direte voi. 
 
Effettivamente il loro sapore è abbastanza neutro, ed è questo che ha reso questo cracker famoso in tutto il mondo ed in tutti i tempi... Le più disparate culture l'hanno condito con i più svariati condimenti, intinto in liquidi dal caffè alla salmoia, cotto in pentola col brodo come se fosse pasta, sbriciolato nelle zuppe sulle navi militari come addensante... E' energia allo stato base. E' adattabile proprio come viene richiesto al cibo del viaggiatore.
Hanno un'origine antichissima, i marinai egiziani ne portavano con se una versione chiamata dhourra, i soldati romani lo chiamavano buccellum e l'armada Spagnola del 1588 ne aveva diritto con una pinta di birra ... Era (ed è tuttora) un modo pratico per creare una forma di cibo resitestente agli agenti atmosferici ed al lungo tempo. La marina militaree non gli ha adottati per l'apporto energetico rapido e per l'adattabilità alle più estreme situazioni...
Tipo il mio risveglio.

Quindi mio caro universitario che non sai cosa mangiare la mattina, hipster che non sai cosa offrire agli invitati in un malinconico aperitivo della domenica pomeriggio, single chescocciato di dover andare al supermercato quando arrivano amici, campeggiatore che si lamenta dei grissini morbidi in una mattinata di vacanza:
Questo è quello che fa per voi .
Li prepari una volta, li metti in dispensa poi te li scordi...
 Esattamente.

Nessun commento:

Posta un commento