Dai tranqui, la stappo io... |
Con
la rubrica "Weird This Food" (la abbrevieremo con WTF...) andremo a
esplorare le stranezze nel mondo delle bevande e del cibo, strane
ricette scaturite dalla tradizione o dalla mente contemporanea di
qualche chef/bartender pazzoide. E vi assicuro che non sono stato
assolutamente esagerato. Guardate che c'è gente che davvero non ha
nient'altro da cucinare... Ed è un bene altrimenti ci annoieremmo a
morte! Amo sperimentare e informarmi riguardo piatti ed ingredienti strani, che assaggio appena ho la minima occasione.
In primis devo ringraziare il patrono di questa rubrica:
"If it looks good. Eat it." |
Andrew Zimmern, critico gastronomico di spessore mondiale e protagonista del famosa serie culinaria "Bizarre Foods"
("Orrori da gustare" in italiano, tanto l'avete vista vero?) ha
sperimentato sulla propria pelle pietanze e intrugli da far accapponare
la pelle anche a Bear Grylls..
E non scherzo.
"Ma che bontà, ma che bontà... ma che coshèèè questa coshiina qua!" |
Quindi dedico a lui questa branca del mio Blog, devo ringraziare te Maestro se ho mangiato per la prima volta formiche giganti Colombiane ricoperte di cioccolato o grilli Thailandesi al curry. Grazie. Grazie davvero.
Dopo questa piccola introduzione passiamo alla curiosità, oggi parleremo di vini... per gatti.
Si, dall'isola orientale protetta da Mazinga arriva "Nyan Nyan Nouveau" (nyan nyan è l'equivalente Jappo di "miao miao") bevanda analcolica a base d'uva cabernet, erbagatta e vitamina C al modico prezzo di ¥ 399 (quasi 3€) per 180ml... bevanda che nessun gatto al mondo berrà.
L'azienda produttrice B&H lifes (qui in un conprendibilissimo sito per la vendita online di prodotti) tramite un comunicato dell'amministratore delegato Masahito Tsurumi esorta così -"Nei test di laboratorio solo un gatto su 10 ha gradito il drink"- e che è stato UGUALMENTE messo in commercio perchè -"I
proprietari di gatti si lamentavano per l'assenza di possibili regali da donare
i loro animali domestici, mentre i cani potrebbero ottenere dai loro padroncini occhiali da sole,
impermeabili e stivali"- (qui Antonio Banderas potrebbe dissentire).
-"Anche
se i gatti non possono bere il vino, i proprietari ancora lo richiedono"-, ha detto ai media Tsurumi, riconoscendo che i gatti in genere
mostrano poco interesse per i liquidi con sapori insoliti. Mica fessi.
"E' proprio come quando la nonna acquista un giocattolo indesiderato per il proprio nipote."
Invece di regalargli un tiragraffi o un paio di scatole di Kitekat, facciamoli alcolizzare. Perchè no.
Se siete interessati, sappiate che per ciuccarsi in compagnia del vostro felino dovrete aspettare la metà di novembre, le 1000 bottiglie prodotte saranno sugli scaffali dei negozi. Giapponesi.
Se ne trovate qualcuna, l'assaggio con molto piacere!
[Fonte: CNBC.com]
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